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hiii! #crona #cronagorgon #cronagorgoncosplay #souleater #souleatercosplay @nickiminaj

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ومستحي من الكلمة هاي #ليث_ماجد #الشاعر_ليث_ماجد #شعر

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18 aprile 2004, Gran Premio del Sudafrica: In occasione del primo appuntamento del campionato, Valentino Rossi debuttava in sella alla Yamaha M1, dopo un lungo periodo di schiacciante superiorità con la Honda-Repsol. Il pilota italiano era da mesi al centro delle critiche di avversari, giornali e tifosi. Per quale ragione? Secondo molti, il suo dominio era merito esclusivo della moto più competitiva del lotto. Le accuse più dirette provenivano da Max Biaggi e Sete Gibernau, che pure gareggiavano con una Honda, sebbene non quella ufficiale del team Repsol guidato da Rossi. Per questo, il campione di Tavullia prese una decisione inaspettata: abbandonare la moto vincente, con cui aveva appena conquistato due titoli mondiali, per passare alla Yamaha M1, che nella stagione precedente aveva come risultato migliore un quinto posto e che non si aggiudicava un mondiale dal 1992. Quasi tutti erano conviti che Rossi avesse messo a repentaglio la propria carriera e che non sarebbe più riuscito a trionfare. Non tutti, ma la maggior parte. Lui, però, non l'avevo mai creduto. E proprio quella domenica, dopo un'appassionante battaglia con Max Biaggi, fu il primo a vedere la bandiera a scacchi. Valentino, sedendosi in lacrime accanto alla sua moto, mostrò al mondo intero che il genio di un pilota conta più del mezzo che guida. Una delle imprese più memorabili nella storia della MotoGP. #motogp #perte #fyp #valentinorossi #sportlover

18 aprile 2004, Gran Premio del Sudafrica: In occasione del primo appuntamento del campionato, Valentino Rossi debuttava in sella alla Yamaha M1, dopo un lungo periodo di schiacciante superiorità con la Honda-Repsol. Il pilota italiano era da mesi al centro delle critiche di avversari, giornali e tifosi. Per quale ragione? Secondo molti, il suo dominio era merito esclusivo della moto più competitiva del lotto. Le accuse più dirette provenivano da Max Biaggi e Sete Gibernau, che pure gareggiavano con una Honda, sebbene non quella ufficiale del team Repsol guidato da Rossi. Per questo, il campione di Tavullia prese una decisione inaspettata: abbandonare la moto vincente, con cui aveva appena conquistato due titoli mondiali, per passare alla Yamaha M1, che nella stagione precedente aveva come risultato migliore un quinto posto e che non si aggiudicava un mondiale dal 1992. Quasi tutti erano conviti che Rossi avesse messo a repentaglio la propria carriera e che non sarebbe più riuscito a trionfare. Non tutti, ma la maggior parte. Lui, però, non l'avevo mai creduto. E proprio quella domenica, dopo un'appassionante battaglia con Max Biaggi, fu il primo a vedere la bandiera a scacchi. Valentino, sedendosi in lacrime accanto alla sua moto, mostrò al mondo intero che il genio di un pilota conta più del mezzo che guida. Una delle imprese più memorabili nella storia della MotoGP. #motogp #perte #fyp #valentinorossi #sportlover

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