@edit.com349: #demonslayer #kimetsunoyaiba #edit #fyo #fyp #ozaki #death #knyedit #fypシ #hehehe

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Comments

ᴊᴜsᴛ ʟᴜɴᴀ 😋 :

Bro why y'all making fun of this

2024-12-22 20:16:58

4

teipp:3 :

name de la música??

2024-12-22 05:24:29

3

✨Marynn-cosplays✨ :

😂 Why did I actually find this so funny

2024-11-17 14:54:49

30

genya shinasugawua :

ozaki noooo

2024-11-29 02:37:31

2

‧͙⁺˚･༓☾𝓢𝓾𝓷𝓪 ☽༓･˚⁺‧͙ :

Oh now I actually feel even more bad for her 😭

2024-12-22 09:32:54

4

Nezukowins🌸💅 :

Oh- That's- That's not...😅

2024-12-17 23:16:53

0

Be🏴‍☠️ (kanta 'version) :

fyyy

2024-12-02 15:32:12

0

Mateo M :

💀

2024-10-12 02:09:32

1

ariana :

😭

2025-04-26 15:40:56

0

doma _ forever :

😁

2025-01-24 19:00:18

0

i_luv_cats :

😁

2024-12-27 01:56:36

0

alejo :

❤️

2024-12-23 09:11:41

0

Mình là Tương Cà🍅 :

😁😁😁

2024-12-23 06:56:04

0

Vladimir :

😭

2024-12-22 00:56:34

0

𝄞🎸♬🐷°♫🍮𝚛𝚒𝚗🍮♫°🐰♬🎸𝄞 :

🍀

2024-12-13 22:01:46

0

𝄞🎸♬🐷°♫🍮𝚛𝚒𝚗🍮♫°🐰♬🎸𝄞 :

😂

2024-12-13 17:37:19

0

Benchik :

😭

2024-12-06 05:29:16

0

ɱυιƈԋιɾσ ƚσƙιƚσ :

😂

2024-11-20 14:40:01

0

Joss :

😂😂😂

2024-11-19 16:59:07

0

♡ ¡¡¡TV WOMAN !! ♡ :

Sería mi waifu si no hubiera muerto a los 6 segundos

2024-12-26 08:12:50

2

竜崎レヴィ<3 :

Ur VILE.

2024-11-18 08:58:39

0

BiRdY F. BaBy :

@Dariel_xoxo @Noe @unknown273511

2024-10-19 01:02:04

0

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#الامارات_العربية_المتحده🇦🇪 #الشارقة #ديكور

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«Una bambina con una madre così non morirebbe di fame.» L’hanno detto in TV. Sul canale israeliano Channel 14. Senza vergogna. A ridere della madre di una bambina morta. A deridere, come se fosse una barzelletta, la fine atroce di una piccola palestinese di quattro anni, Razan Abu Zaher, morta il 20 luglio nella Striscia di Gaza. Di fame. I giornalisti Shimon Riklin e Tamir Morag, insieme a Betty Lahat, ex vice commissaria del sistema carcerario israeliano. Seduti a un tavolo, con microfoni accesi, hanno dato vita ad una scena raccapricciante. Intanto, negli ospedali di Gaza, i medici cercano di tenere in vita bambini che non hanno più riserve nel corpo. Il giorno dopo la morte di Razan, il personale dell’ospedale al-Aqsa Martyrs ha confermato che la causa è stata la malnutrizione acuta. Non cibo spazzatura, non negligenza familiare. Fame. Fame provocata. Fame indotta. Fame usata come arma. Dal marzo scorso, a causa blocco totale imposto da Israele, almeno 147 palestinesi sono morti per fame. Di questi, più di 88 sono bambini. E mentre si negano aiuti, si bloccano convogli alimentari, si uccidono le persone in ammassate per un pezzo di pane, l’Unicef registra oltre 20.000 casi di malnutrizione acuta tra i minori, con oltre 3.000 in condizioni gravissime. Più recentemente, le autorità locali hanno lanciato un avvertimento che suona come una sentenza: più di 100.000 bambini sotto i due anni, compresi 40.000 neonati, rischiano di morire nei prossimi giorni se non arriva subito latte artificiale. È una strategia deliberata. È l’uso della fame come strumento di annientamento. È punire un intero popolo per il solo fatto di esistere. E chi ride in diretta TV di una madre che ha perso la figlia, lo fa perché sa di far parte di un sistema che non lo punirà. Anzi, lo premierà.

«Una bambina con una madre così non morirebbe di fame.» L’hanno detto in TV. Sul canale israeliano Channel 14. Senza vergogna. A ridere della madre di una bambina morta. A deridere, come se fosse una barzelletta, la fine atroce di una piccola palestinese di quattro anni, Razan Abu Zaher, morta il 20 luglio nella Striscia di Gaza. Di fame. I giornalisti Shimon Riklin e Tamir Morag, insieme a Betty Lahat, ex vice commissaria del sistema carcerario israeliano. Seduti a un tavolo, con microfoni accesi, hanno dato vita ad una scena raccapricciante. Intanto, negli ospedali di Gaza, i medici cercano di tenere in vita bambini che non hanno più riserve nel corpo. Il giorno dopo la morte di Razan, il personale dell’ospedale al-Aqsa Martyrs ha confermato che la causa è stata la malnutrizione acuta. Non cibo spazzatura, non negligenza familiare. Fame. Fame provocata. Fame indotta. Fame usata come arma. Dal marzo scorso, a causa blocco totale imposto da Israele, almeno 147 palestinesi sono morti per fame. Di questi, più di 88 sono bambini. E mentre si negano aiuti, si bloccano convogli alimentari, si uccidono le persone in ammassate per un pezzo di pane, l’Unicef registra oltre 20.000 casi di malnutrizione acuta tra i minori, con oltre 3.000 in condizioni gravissime. Più recentemente, le autorità locali hanno lanciato un avvertimento che suona come una sentenza: più di 100.000 bambini sotto i due anni, compresi 40.000 neonati, rischiano di morire nei prossimi giorni se non arriva subito latte artificiale. È una strategia deliberata. È l’uso della fame come strumento di annientamento. È punire un intero popolo per il solo fatto di esistere. E chi ride in diretta TV di una madre che ha perso la figlia, lo fa perché sa di far parte di un sistema che non lo punirà. Anzi, lo premierà.

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