@huuhoaithodien: Đèn pin mini này ngon nha anh em #huuhoaithodien #huuhoaicnc #huuhoaibaotri #sinhviendien #xuhuong #denpinmini #bison #denpinminisieusang #thinhhanh #kingblue #camau #giaybaoholaodong #habotestht89 #thodien #caodangnghecantho

Hữu Hoài Thợ Điện
Hữu Hoài Thợ Điện
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Sunday 15 September 2024 09:22:57 GMT
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Comments

18200kiet
Kiệt Biết edit :
Em báo giám đốc a tắt cầu giao làm clip bán đèn 😂
2024-09-16 00:32:01
8
xinhero
Mỗi ngày một niềm vui :
Cúp điện cúp cb tổng rồi đi đo chi vậy😅😂
2024-09-15 14:11:52
3
yemsaohh
haha :
Quảng cáo cái bán cái khác nhỏ xíu
2024-09-19 06:33:34
1
dy_user3004
행운 :
cho e xin giá
2024-09-16 01:27:38
1
khoalien06
A Khoa :
giá 150k phải ko bạn ơi...
2024-09-15 14:56:05
1
vu.khiem
Vũ khiêm :
Giá nhiu vậy anhhh
2024-09-15 14:53:55
1
uyen150799
Uyên MM :
Có bảo hành à a?
2024-09-15 14:47:28
1
giadungminhuyen
Gia Dụng Minh Uyên :
đã mua lần 3 mà 6 cái . may mấy hôm bão có cái để dùng cho mn trong nhà. mỗi tội muốn mua thêm pin mà không biết đâu bán
2024-09-15 14:42:16
1
tinh79qb
huutinhhuuduyen79 :
chỗ mình hết bão vẫn chưa có điện. đặt mua 3 ngày rồi chưa thấy ship giao
2024-09-15 14:29:19
1
giangreview94
Hoàng Giang Review :
cái này mình xài khá ổn ak
2024-10-30 05:22:59
0
vang.duong14
Vang Duong :
a chỉ e đấu mạch điều khiển công tắc on off qua khởi động từ rơ le nhiệt động cơ 3 pha đi a
2024-10-14 14:17:23
0
hieubaclieu1
Hieu gà đá :
cho xin gia
2024-09-25 02:41:31
0
hieubaclieu1
Hieu gà đá :
lay cho mjnh 1 cai
2024-09-25 02:41:11
0
nguoi_vo_hinh189
𝓥ô☠tìຖh :
cúp điện có trạm máy phát xoay chiều chứ?
2024-09-20 03:26:08
0
19001009a5
Cáo 🦊 :
a học kĩ thuật j ra để lm dc cv này vậy ạ
2024-09-18 12:56:25
0
xuyendao_04.05
XuyenDao_04.05 :
Bữa mới mua 1 cây bên trang hữu hoài thợ điện xong luôn
2024-09-16 00:57:49
0
dungle412
Dung Le :
Cho xin giá ạ
2024-09-16 00:26:49
0
usertheand_one
wife :
cho xin giá
2024-09-15 23:39:17
0
thuha19813
Thu Hà :
Lại sắp mưa bão gửi về cho chị 2 cái nhé
2024-09-15 15:20:43
0
wowwwwwwwww131
TuanKiet :
bao nhiêu tiền vậy anh
2024-09-15 15:13:59
0
truogngv49
NGUYỄN TRƯỜNG .68 :
❤️❤️❤️❤️
2024-09-15 15:00:26
0
truogngv49
NGUYỄN TRƯỜNG .68 :
giá sao bạn?????
2024-09-15 15:00:22
0
huynh__nhu08
Huỳnh Như :
Giá bn ạ?
2024-09-15 14:57:30
0
thuy93921523
宝康 :
giá sao ạ ?
2024-09-15 14:56:48
0
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A Gaza, forti piogge hanno allagato le tende di fortuna che ospitavano migliaia di persone, a cui è stato negato un riparo adeguato a causa dei continui tagli agli aiuti umanitari da parte di Israele, come spiega Al Jazeera. «Le prime piogge di novembre hanno allagato migliaia di tende, che dopo due anni sono ormai dei teli di fortuna messi uno vicino all'altro con dei pali di legno», ci racconta Damiano Rizzi, presidente della ong Soleterre, che opera a Gaza e negli altri territori palestinesi occupati. Le persone che vivono in queste tende sono quasi due milioni. Intanto i palestinesi che provano ad avvicinarsi alla linea gialla, la demarcazione che divide in due la Striscia di Gaza, tra la zona sotto il controllo militare israeliano e il resto, rischiano la vita. «Questa linea gialla, di fatto, è un confine vero e proprio», continua Rizzi. Un confine però spesso non chiaro, che impedisce ai palestinesi di tornare alle macerie delle proprie case. «Sono stati messi dei blocchi di cemento colorati di giallo, uno ogni centinaia di metri. Chi senza saperlo la supera per andare tra le macerie della propria casa a cercare se è rimasta una coperta per l’inverno viene invece ucciso dai droni israeliani». Anche in Cisgiordania si registrano costanti violazioni dei diritti umani. «Abbiamo un ospedale in Cisgiordania che è a un'ora da Gaza ma Israele non consente ai palestinesi feriti di essere curati. Sia Gaza che Cisgiordania sono Palestina, ma l’occupazione da parte di Israele rende impossibile la nascita dello Stato Palestinese». Soleterre è presente in Cisgiordania nell’ultimo ospedale in Palestina dove si cura il cancro infantile. «Con la nostra campagna di raccolta fondi siamo riusciti a garantire la chemioterapia ai bambini. A Gaza, invece, stiamo comprando cibo direttamente dentro la Striscia, perché gli aiuti umanitari entrano ma sono troppo pochi. Compriamo da piccoli commercianti locali per far arrivare tonno, olio, farina, legumi, frutta e verdura fresca ai bambini ricoverati all’ospedale Nasser, alle loro famiglie e anche alle famiglie più indigenti». Per contribuire alle raccolte fondi si può andare sul sito della ong ww.soleterre.org #gaza #palestina #alluvione
A Gaza, forti piogge hanno allagato le tende di fortuna che ospitavano migliaia di persone, a cui è stato negato un riparo adeguato a causa dei continui tagli agli aiuti umanitari da parte di Israele, come spiega Al Jazeera. «Le prime piogge di novembre hanno allagato migliaia di tende, che dopo due anni sono ormai dei teli di fortuna messi uno vicino all'altro con dei pali di legno», ci racconta Damiano Rizzi, presidente della ong Soleterre, che opera a Gaza e negli altri territori palestinesi occupati. Le persone che vivono in queste tende sono quasi due milioni. Intanto i palestinesi che provano ad avvicinarsi alla linea gialla, la demarcazione che divide in due la Striscia di Gaza, tra la zona sotto il controllo militare israeliano e il resto, rischiano la vita. «Questa linea gialla, di fatto, è un confine vero e proprio», continua Rizzi. Un confine però spesso non chiaro, che impedisce ai palestinesi di tornare alle macerie delle proprie case. «Sono stati messi dei blocchi di cemento colorati di giallo, uno ogni centinaia di metri. Chi senza saperlo la supera per andare tra le macerie della propria casa a cercare se è rimasta una coperta per l’inverno viene invece ucciso dai droni israeliani». Anche in Cisgiordania si registrano costanti violazioni dei diritti umani. «Abbiamo un ospedale in Cisgiordania che è a un'ora da Gaza ma Israele non consente ai palestinesi feriti di essere curati. Sia Gaza che Cisgiordania sono Palestina, ma l’occupazione da parte di Israele rende impossibile la nascita dello Stato Palestinese». Soleterre è presente in Cisgiordania nell’ultimo ospedale in Palestina dove si cura il cancro infantile. «Con la nostra campagna di raccolta fondi siamo riusciti a garantire la chemioterapia ai bambini. A Gaza, invece, stiamo comprando cibo direttamente dentro la Striscia, perché gli aiuti umanitari entrano ma sono troppo pochi. Compriamo da piccoli commercianti locali per far arrivare tonno, olio, farina, legumi, frutta e verdura fresca ai bambini ricoverati all’ospedale Nasser, alle loro famiglie e anche alle famiglie più indigenti». Per contribuire alle raccolte fondi si può andare sul sito della ong ww.soleterre.org #gaza #palestina #alluvione

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