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@mieee.outfit: Sét Bộ Nỉ Khoá Cổ Chất Nỉ Ép 2 Da #setninu #thoitrangnu #xuhuong #bonithudong

Mieeeee❤️
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thoitrangnu_688
Thời Trang Nữ 688 :
chất mềm mịn ko shop
2025-10-28 14:07:34
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run to @Primark for these bow clips 🥺🎀🩰🧁🌸 #primark #primarkhaul #primarknewin #viral #girly
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Tun chia sẽ bí quyết cho mọi người đây #dưỡngtócishine #ishinevietnam #lixiqueenbox
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#عشق #مرشد🔥🔥
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Mya lascia che gli altri decidano per lei: non si impone, mette da parte i suoi bisogni, le sue idee, il suo punto di vista. Vive all’ombra di chi le sta intorno, silenziosamente per gli altri, ma con dolore dentro di sé. Eppure Mya desidera esistere, lasciare la propria impronta sul mondo, fare esperienza del suo senso di autoefficacia (agency). Come può lo yoga aiutarla a volersi più bene affermando il suo potere personale? Non può! Perché è lei che sostiene se stessa attraverso la pratica. La trasformazione che lei vive in prima persona è attivamente cercata: gli insegnamenti/strumenti dello yoga le fanno sentire che può assumersi la responsabilità della propria vita e riscoprirsi artefice delle sue nuove abilità/capacità, che la mettono in primo piano, stavolta, nel mondo in cui vive. Conquistare il proprio posto nel mondo è ora possibile, ma come compiere questo primo passo (“riconoscere e accettare il proprio Duḥkha…”) e rendere la propria mente strumento e serva della coscienza? Nel prossimo post vedremo Mya in una pratica che la aiuta a prendere atto che è nel dolore, invece in quello di venerdì prossimo il percorso, in sette passi (YS, cap. 2 - sūtra 27), per uscirne, raggiungere cioè la meta, la mente sattva, vero precursore dell’assertività e dell’autorealizzazione. #yoga #camerayoga #duhkha #conoscenza #accettazione #sofferenza #agency #autoefficacia #coscienza #sattva #sutra #yogasutra #patanjali #autorealizzazione #assertività #chiarezzamentale
Mya lascia che gli altri decidano per lei: non si impone, mette da parte i suoi bisogni, le sue idee, il suo punto di vista. Vive all’ombra di chi le sta intorno, silenziosamente per gli altri, ma con dolore dentro di sé. Eppure Mya desidera esistere, lasciare la propria impronta sul mondo, fare esperienza del suo senso di autoefficacia (agency). Come può lo yoga aiutarla a volersi più bene affermando il suo potere personale? Non può! Perché è lei che sostiene se stessa attraverso la pratica. La trasformazione che lei vive in prima persona è attivamente cercata: gli insegnamenti/strumenti dello yoga le fanno sentire che può assumersi la responsabilità della propria vita e riscoprirsi artefice delle sue nuove abilità/capacità, che la mettono in primo piano, stavolta, nel mondo in cui vive. Conquistare il proprio posto nel mondo è ora possibile, ma come compiere questo primo passo (“riconoscere e accettare il proprio Duḥkha…”) e rendere la propria mente strumento e serva della coscienza? Nel prossimo post vedremo Mya in una pratica che la aiuta a prendere atto che è nel dolore, invece in quello di venerdì prossimo il percorso, in sette passi (YS, cap. 2 - sūtra 27), per uscirne, raggiungere cioè la meta, la mente sattva, vero precursore dell’assertività e dell’autorealizzazione. #yoga #camerayoga #duhkha #conoscenza #accettazione #sofferenza #agency #autoefficacia #coscienza #sattva #sutra #yogasutra #patanjali #autorealizzazione #assertività #chiarezzamentale


#CapCut
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