@hiisennkk: Kaget banget totalnya… ngebayangin orang2 yg koleksi novel,berapa duit itu😭😭 #novel #fiksi #bacanovel #fypシ

Evan gf¹⁰⁰⁹
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Saturday 08 November 2025 13:43:19 GMT
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caaciaa46
𝐜𝐢สวย🦇🎸. :
gua 11 buku aja udah 2jtan😭
2025-12-09 16:41:40
1
loufiesvry
𝑤𝑒𝑒𝑛  ໋֢ :
PLS, NOVELS BENER BENER NGABISIN UANG
2025-11-09 12:54:07
45
loverswifts.0
s :
gua 7 buku 1,6jeti, Harry Potter 😔
2025-12-04 03:14:08
20
yunhrupik
upik_wae🌻 :
gak mau ngitung, makasih 🥰
2025-12-07 10:56:58
4
olola961
o :
dia adalah kakak ku bagus bikin mewek
2025-11-09 10:55:00
3
adam.wntr
kucing ardan :
anu punyaku 2,5 juta 🗿
2025-12-09 14:03:25
1
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LE ''QUATTRO STAGIONI'' DELLA REGGIA DI PORTICI Immagina di salire lo scalone della Reggia di Portici. Al primo piano, un tempo, nella Sala delle Guardie del Corpo, l’arte dialogava con il ritmo delle stagioni. Sulle pareti, i medaglioni dipinti della volta raccontano Primavera, Estate, Autunno e Inverno e...  sotto di loro, quattro sculture in marmo gli davano corpo e anima. L’Autunno, con il capo ornato di grappoli d’uva e foglie di vite, era un inno alla vendemmia, alla terra generosa. L’Estate, dolce e luminosa, intrecciava tra i capelli spighe di grano, simbolo di abbondanza e calore. L’Inverno, severo e anziano, si avvolgeva in un mantello di pietra per difendersi dal freddo. E la Primavera, serena e splendente, portava tra i capelli la rosa purpurea, promessa di rinascita. Queste opere, scolpite nella seconda metà del Settecento da mani oggi anonime, riflettevano la grazia del classicismo, che a Portici trovava un palcoscenico perfetto. Restaurate negli anni Novanta e lucidate con cera, come si faceva un tempo, continuano a brillare al Museo e Real Bosco di Capodimonte. Ma lì, disperse in diverse sale, sembrano aver perso la voce del luogo da cui provengono. E allora viene spontaneo chiedersi: se la tecnologia oggi ci permette di riprodurre fedelmente la materia, i colori, le forme…perché non far tornare le Quattro Stagioni nella loro sala originaria, accanto ai medaglioni che ancora le attendono sul soffitto? Una rinascita possibile — grazie alla stampa e scultura 3D — che restituirebbe a Portici un frammento della sua bellezza perduta, e alla Reggia il dialogo sospeso tra arte, tempo e natura.
LE ''QUATTRO STAGIONI'' DELLA REGGIA DI PORTICI Immagina di salire lo scalone della Reggia di Portici. Al primo piano, un tempo, nella Sala delle Guardie del Corpo, l’arte dialogava con il ritmo delle stagioni. Sulle pareti, i medaglioni dipinti della volta raccontano Primavera, Estate, Autunno e Inverno e... sotto di loro, quattro sculture in marmo gli davano corpo e anima. L’Autunno, con il capo ornato di grappoli d’uva e foglie di vite, era un inno alla vendemmia, alla terra generosa. L’Estate, dolce e luminosa, intrecciava tra i capelli spighe di grano, simbolo di abbondanza e calore. L’Inverno, severo e anziano, si avvolgeva in un mantello di pietra per difendersi dal freddo. E la Primavera, serena e splendente, portava tra i capelli la rosa purpurea, promessa di rinascita. Queste opere, scolpite nella seconda metà del Settecento da mani oggi anonime, riflettevano la grazia del classicismo, che a Portici trovava un palcoscenico perfetto. Restaurate negli anni Novanta e lucidate con cera, come si faceva un tempo, continuano a brillare al Museo e Real Bosco di Capodimonte. Ma lì, disperse in diverse sale, sembrano aver perso la voce del luogo da cui provengono. E allora viene spontaneo chiedersi: se la tecnologia oggi ci permette di riprodurre fedelmente la materia, i colori, le forme…perché non far tornare le Quattro Stagioni nella loro sala originaria, accanto ai medaglioni che ancora le attendono sul soffitto? Una rinascita possibile — grazie alla stampa e scultura 3D — che restituirebbe a Portici un frammento della sua bellezza perduta, e alla Reggia il dialogo sospeso tra arte, tempo e natura.

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